Foggia900
Archeologia dei paesaggi e delle memorie di una città tra le due guerre
Percorso partecipativo per l'attivazione della Comunità di Patrimonio di Foggia900
Appartiene al gruppo PROCESSI TERRITORIALI
Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Foggia (Area Terza Missione)
Il percorso partecipativo
Il percorso partecipativo “ Foggia900 - Archeologia dei paesaggi e della memoria di una città tra le due guerre” mira al recupero e alla valorizzazione della memoria storica della città nel periodo compreso tra l’avvento del Fascismo e la Seconda Guerra Mondiale. Il processo è stato promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici e dall’Area Terza Missione e Grandi Progetti dell’Università di Foggia, come azione del PRIN “On the edge: Archeology and History of marginal landscapes of contemporary Apulia” in collaborazione con il Comune di Foggia, in qualità di Decisore Finale, e un partenariato composto da associazioni, enti, imprese culturali e creative e privati cittadini già precedentemente impegnati in azioni di valorizzazione delle memorie legate agli eventi della guerra a Foggia.
Il processo intende attivare la narrazione collettiva delle memorie e la mappatura partecipata dei patrimoni di Foggia tra le due Guerre e, sulla base dei risultati, definire un documento condiviso che verrà sottoposto al Comune di Foggia (decisore finale) come proposta di valorizzazione da inserire nelle Linee Programmatiche 2023/2028 della Cultura. Il processo partecipativo è un percorso di responsabilità collettiva che mette al centro le persone, per istituire una comunità patrimoniale attorno alle memorie, secondo i principi della Convenzione di Faro, legando i valori umani al patrimonio culturale, che viene reso interdisciplinare e visto come una risorsa di sviluppo economico, non solo di progresso sociale, in modo da far proliferare iniziative, con dinamiche che si coagulano attorno ai luoghi della memoria, fino a un loro riconoscimento istituzionale.
Perchè FOGGIA900
Tra la fine di maggio e la metà del settembre 1943, nell’ambito delle vasta campagna aerea sull'Italia centro-meridionale per ostacolare i preparativi difensivi italo-tedeschi e appoggiare le operazioni di sbarco delle forze alleate, la città di Foggia fu bombardata con la distruzione delle infrastrutture, danni gravissimi e vittime tra i civili, diventando poi la base di partenza per le forze aeree alleate per le missioni di bombardamento al nord Italia e verso l'Europa. Questo ruolo strategico e le enormi perdite da esso determinate hanno contribuito allo sviluppo di una profonda coscienza collettiva della memoria della guerra, che, tuttavia, trova ancora poco spazio di codifica istituzionale. Edifici ancora in stato di crollo, tracce materiali su palazzi e monumenti, fotografie e racconti testimoniano gli eventi accaduti, conservati e caricati di un forte valore identitario, come testimoniano le numerose iniziative spontanee, associative e progettuali, nate dal basso. Tale vivacità del contesto ha guidato la composizione del partenariato di progetto costituito dagli esponenti istituzionali, associativi e individuali, più attivi, ben iscrivendosi negli indirizzi delle politiche regionali esplicitate nel Monitoraggio partecipativo di Teatro Pubblico Pugliese dei Luoghi della Memoria, realizzato da Puglia Culture in attuazione della L.R. 10/2020 e con gli indirizzi su come fare memorie, comunità e cambiamento è qui.
Scarica il documento di sintesi degli indirizzi su Fare Memorie, Fare Comunità, Fare Cambiamento
Obiettivi
Il progetto partecipativo promuove l'attivazione di una Comunità per una lettura collettiva del patrimonio e la formazione di una rete di luoghi, che si 'prenda cura' delle eredità storico-culturali e partecipi alla costruzione di una governance della Città di Foggia per le politiche di valorizzazione del patrimonio di Foggia900.
Il percorso si propone di
- condurre un percorso di aggregazione e auto-riconoscimento di una comunità di patrimonio, coinvolgendo e connettendo anziani e giovani per la trasmissione delle testimonianze, studiosi e ricercatori, nel reperimento, nella condivisione di documenti, nell'emersione di racconti e memorie personali e collettive. Per Fare Comunità
- raccogliere, mappare, trasmettere, ricostruire, divulgare e pubblicare la documentazione disponibile al fine di promuovere attraversamenti e intrecci delle memorie riferibili ai fatti del conflitto bellico, ancora al centro delle sensibilizzazione collettiva, creando un cerchio di comunità di racconto. Per Fare Memorie
- definire un ecosistema culturale di comunità, con un insieme di indirizzi d’impatto, per la promozione e valorizzazione del patrimonio storico del Comune di Foggia legato alla storia della città tra le due guerre. Per Fare Cambiamento
Proponente
- Università di Foggia (Area Terza missione e grandi progetti) – Dipartimento di Studi Umanistici
- Coordinamento scientifico: prof.ssa Maria Turchiano e prof. Roberto Goffredo
- Gruppo di lavoro Unifg: Nunzia Maria Mangialardi, Francesca Capacchione, Costanza Iafelice, Stefano Picciaredda, Danilo Leone, Daniela Liberatore, Angelo Valentino Romano, Luigi Marchitto, Stefano Iorio, Cristina Di Letizia
- Esperti di processi partecipativi e mappature collaborative: Ilaria Vitellio e Fedele Congedo
Partner di progetto
- Puglia Culture
- Polo Biblio museale di Foggia
- Fondazione Monti Uniti
- Amici del Museo
- Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra – Sezione provinciale Foggia
- Auser Territoriale Foggia – Associazione per l’invecchiamento attivo
- Comitato in ricordo delle vittime del ’43 a Foggia
- Claudio Grenzi Editore
- Foggia War Diaries di Matteo di Cosmo
- Gruppo Modellistico Ricerche Storiche
Soggetto pubblico decisore
- Comune di Foggia - Assessorato alla Cultura
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