Connessioni

Appartiene al gruppo PROCESSI TERRITORIALI

PRIORITA’ TEMATICA

1. Trasparenza e partecipazione
2. welfare, lavoro, formazione e politiche giovanili
3. diritti, cittadinanza e inclusione

Oggetto del processo partecipativo è la creazione di una solida rete sociale (Scuola – Adolescente – Famiglia) capace di favorire e incrementare il protagonismo responsabile della cittadinanza rispetto ad una tematica di cui non si può negare l’esistenza: le dipendenze negli adolescenti e i connessi fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Il progetto costituisce la seconda esperienza strutturata per questo territorio e si colloca in una fase intermedia del processo decisionale complessivo. Il percorso partecipativo proposto intende accompagnare il processo di riorganizzazione ed integrazione degli Uffici derivante dallo scadenziario normativo, rafforzandolo dal punto di vista della comunicazione, della trasparenza e della condivisione. Inoltre, grazie alla sua duplice veste di APS ed Ente di Formazione Prof.le, Antform riesce ad abbracciare il settore sociale e quello della formazione, in coerenza secondo quanto disposto dal V Piano regionale delle politiche sociali 2022-2024 Puglia.

“Connessioni” è un processo partecipativo che fonda le sue radici su una ampia conoscenza del territorio e delle suoi punti di debolezza, nonché, nello specifico, sull’esperienza derivante dalla precedente partecipazione al bando in “Puglia Partecipa”, in cui, la solida rete di partenariato che Antform ha tessuto, ha continuato a posteriori un lavoro pro sociale e di monitoraggio del contesto di riferimento, mettendo periodicamente in atto tavoli di consultazione e relative azioni correttive. E’ proprio in quest’ottica che nasce “Connessioni”: sempre più spesso, infatti, assistiamo a fenomeni di disagio adolescenziale; le problematicità legate a questa fase di passaggio dove non si è più piccoli ma neanche adulti per essere profondamente padroni della propria identità, non sono mai leggibili singolarmente ma devono essere associate a fattori familiari, culturali, sociali, ambientali, economici che insieme permettono una lettura più chiara e un significato più complesso del contesto sul quale si agisce e si vuole operare.

Si prefigura, all'interno della realtà territoriale, l'importanza di definire una rete sociale promossa da pedagogisti, psicologi, docenti, professionisti delle relazioni di aiuto, insieme a Scuola e Famiglia, che favorisca la crescita della consapevolezza dell’uso e dell'abuso delle nuove tecnologie che rappresentano i fattori di rischio per il benessere e la qualità della vita di adolescenti e famiglie ad essi connesse. Ma per realizzarsi il percorso di sensibilizzazione non va limitato alla semplice e basilare sensibilizzazione e promozione dei comportamenti leciti e pro sociali, ai nuovi codici e linguaggi emergenti; esso deve assumere un approccio che promuova la gestione attiva, creativa e costruttiva della vita delle giovani generazioni, aumentando la consapevolezza dei comportamenti socialmente approvati e accrescendo conoscenze, competenze e stili di vita.

L'incontro con l'altro, con l’adulto, col giovane stesso, col familiare non è più solo evocato, ma viene portato nelle classi, nella comunità, nei luoghi di ritrovo attraverso storie, racconti, linguaggi, narrazioni e confronto di esperienze. Il progetto, quindi, mira a favorire nei giovani condizioni di maggiore benessere e campagne promozionali e preventive del disagio psicologico, connesso alle vecchie e alle nuove dipendenze, nonché ai derivanti fenomeni di bullismo e cyberbullismo, che si prefigurano all'interno del territorio cittadino.

E’ nostra volontà coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti attivi nei molteplici ambiti di vita ed esperienza di adolescenti e giovani, con cui confrontarsi, concretizzare sinergie, costruire nuove opportunità, valorizzando le specificità e le competenze di ognuno, co-progettando le modalità con cui ogni soggetto nel proprio ambito di attività possa collaborare ed essere risorsa per rispondere ai bisogni di adolescenti e giovani sul fronte della costruzione della propria identità, rinforzo della consapevolezza di sé, sostegno e promozione della progettualità individuale.