Pietre miliari
Percorsi per una comunità di patrimoni
Racconto collettivo preliminare
Il laboratorio preliminare dell’11.3.2025: il racconto collettivo delle esperienze
Resoconto dell'incontro
Finalità. Condividere esperienze di valorizzazione per una prima lettura di avvio del territorio tra attori sottoscrittori dei Patti; considerare insieme i possibili contributi degli enti presenti per le finalità di Pietre Miliari; identificare i primi passi possibili.
Chi c’era. L’incontro si è svolto con la partecipazione di: Marta Jerovante, Consigliera con Delega alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Noci, Fedele Congedo e Ilaria Vitellio (esperti progettisti e coordinatori del percorso partecipativo), più partner e referenti degli Enti convocati. Tra questi, sono intervenuti referenti e attori di: Artes, Biblioteca Comunale Amatulli, Dalima, MurgiAmbiente, SoleLuna, Vivere d’arte Eventi, Zoe.
Cosa abbiamo condiviso. Gli esiti della prima raccolta di possibili contributi delle organizzazioni ad oggi convocate.
Cosa abbiamo utilizzato. Una lavagna digitale pubblica, aperta per il processo partecipativo, sempre accessibile online al link https://bit.ly/lavagnadipietremiliari, entrando “as a visitor”.
La lavagna è stata arricchita in tempo reale in base ai contenuti emergenti. Viene utilizzata per sviluppare e documentare l’intero percorso partecipativo. È dotata di un cruscotto di navigazione laterale destro, che potrà agevolare la fruizione delle informazioni.
Strategia di facilitazione visuale
In questo punto della lavagna (il racconto collettivo) è presente un’infografica originale di facilitazione utilizzata per attuare una prima raccolta di azioni possibili, in modo da fare emergere proposte preliminari convergenti rispetto alle finalità di Pietre Miliari. Sulle curve esterne dell’infografica sono state riportate le note identitarie di chi è intervenuto. Sulle curve mediane sono state esposte le possibili azioni dichiarate. Nel nucleo interno dell’infografica, sono presenti i primi passi possibili.
Le voci istantanee delle esperienze identitarie emergenti
1. Concerto Bandistico Cittadino "S. Cecilia-G. Sgobba" Città di Noci. Mettiamo in essere la musica, l'arte più bella riesce a suscitare emozione in tutte le persone umane, in tutti i contesti. Offriamo un vasto bagaglio di eventi culturali musicali, con sfilate e concerti "Dalla Tradizione all'Innovazione", musica per generazioni diverse, con artisti di chiara fama. Partiamo a breve con la scuola di musica gratuita ad indirizzo bandistico: ragazzi dai 9 ai 14 anni, per costruire un giorno una nuova orchestra di fiati.
2. ARTES [punto di svolta]. Organizziamo esposizioni di arte contemporanea, laboratori con le scuole, esposizioni, azioni attraverso manifesti, azioni poetiche nella città.
3. Biblioteca Comunale Amatulli. Un sistema di risorse materiali e immateriali. Gli strumenti sono una cosa diversa, così come i desideri. Siamo i custodi dell'identità e dell'operato dei Nocesi per rendere fruibili le risorse. Contro l'appiattimento culturale produciamo contenuti.
4. DALIMA. Portiamo l'accoglienza dei rifugiati che arrivano nell'ambito interculturale, nel rapporto con il territorio, dando importanza alla conoscenza dentro 6 mesi, il tempo prestabilito. Nella sfera legata alle loro pratiche umane i rifugiati hanno raccontato attraverso le analogie con loro Paesi con la fotografia e i luoghi dell'accoglienza.
5. Libreria Fatti di Carta. Una libreria indipendente di proposte, per trovare libri per tutte le fasce d'età, appuntamenti per stimolare la curiosità, due gruppi di lettura, per adulti, per ragazzi e ragazze. Svolgiamo diverse attività di promozione dei libri e della lettura. Stiamo costruendo un movimento solido di partecipazione, per far crescere una comunità di curiosi, con il collettivo "Mai content*", da un gruppo di amic*, che promuove attività per bambini e bambine, adulti e adulte, per provare a rivoluzionare la fruizione della cultura e dell'arte, sempre a partire dai libri.
6. MurgiAmbiente. Abbiamo fatto partire il progetto Gnostre attraverso il centro storico nocese negli spazi delimitati dai 4 lati raccontando le storie, la Chiesa, il Convento di Santa Chiara creando possibili scritture teatrali.
7. SoleLuna: Collaboriamo con la gestione dei servizi della biblioteca lavoriamo sulle risorse per raccogliere e recuperare.
8. Vivere d'arte eventi. il nostro scopo è diffondere cultura attraverso l'arte. Il centro storico è il luogo deputato alla memoria. Produciamo eventi nel centro narrante, verso un museo diffuso del territorio per coinvolgere le attività imprenditoriali locali: le storie all'interno delle vetrine sono parte del circuito
9. Zoe.Facciamo esprimere i ragazzi con il teatro, un teatro sensoriale d'immersione profonda accessibile a tutti, con stimoli multisensoriali, per vivere nei luoghi attraversati dalle storie. Non solo da spettatori che passeggiano, ma in relazione profonda, in comunità temporanea, attraverso le percezioni comuni, aprendo il cambiamento con relazioni autentiche, eventi nel bosco per un racconto di storie antiche bendati lungo il cammino, bellissimo, emozionante, davanti alle proprie immagini nello specchio. Dal racconto si mette in scena una sequenza.
Le convergenze degli enti
- per il raccordo partecipativo con gli attori dell’economia locale:
- Concerto Bandistico Cittadino "S. Cecilia-G. Sgobba" Città di Noci
- per la partecipazione di studenti e/o docenti delle comunità scolastiche
- Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella
- Libreria Fatti di Carta
- Zoe
- per il coinvolgimento di realtà associative locali per produzione espressiva e culturale:
- ARTES [punto di svolta]
- Concerto Bandistico Cittadino "S. Cecilia-G. Sgobba" Città di Noci
- Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella
- SoleLuna
- UTEN - Università della Terza Età di Noci
- per la cura dell’inclusione interculturale, intergenerazionale, della diversità e per l’animazione e protezione della persona:
- ARTES [punto di svolta]
- DALIMA
- DARF
- Concerto Bandistico Cittadino "S. Cecilia-G. Sgobba" Città di Noci
- Libreria Fatti di CArta
- SoleLuna
- Zoe
- per la costruzione di community di bambini, famiglie, educatori, insegnanti e cittadini:
- Asilo Nido Pollicino
- Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella
- Libreria Fatti di Carta
- per le pratiche generative di lettura, espressione corporea e artistica, diffusione culturale
- DARF
- Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella
- MurgiAmbiente
- SoleLuna
- Vivere d'arte eventi
- Zoe
- per la raccolta di contributi sui patrimoni storici, artistici, musicali, ambientali:
- "A.M. SGOBBA" ASP
- Biblioteca Comunale Amatulli
- DARF
- Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella
- SoleLuna
- per la raccolta di testi e documenti:
- "Biblioteca Comunale Amatulli
- Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella
- MurgiAmbiente
- UTEN - Università della Terza Età di Noci
Azioni proposte dagli enti e primi passi possibili
"A.M. SGOBBA" ASP. Azioni: una raccolta di memorie degli ospiti di una Struttura RSA, per il raccordo tra passato e presente, verso il futuro.
ARTES [punto di svolta]. Azioni: BUD, Biblioteca umana diffusa, raccolta di storie di vita e sogni per il futuro, biblioteche di persone narranti, della realtà, dei sogni e del possibile. Primi passi: reti di scambio interculturale, tra gli attori di Pietre Miliari, per azioni anche al di là del centro storico.
Asilo Nido "Pollicino". Azioni: divulgazione del progetto Pietre Miliari, coinvolgendo le famiglie e i nonni nelle iniziative proposte.
Biblioteca Comunale Amatulli. Azioni: raccolta e produzione di brevi scritti; individuazione delle pietre miliari; individuazione di categorie di mappatura (possibili categorie: "Il mondo dei nocesi" una raccolta di biografie e/o un contenitore per i Nocesi remoti, ambasciatori nel mondo, portatori di testimonianze e di patrimoni comunitari; “I custodi di Noci", con documenti conservati nelle case, da segnalare come tasselli di un mosaico da allargare a macchia d'olio, o anche le epigrafi,"Per le strade dei nocesi" (strade, luoghi e strutture pubbliche intestate a nocesi a Noci e fuori Noci, edifici di nocesi celebri, monumenti, masserie, gnostre...); "Visti da" (opere d'arte, foto, immagini moderne e antiche di Noci); "I custodi e i documenti"; "I suoni della collina" (repertori tradizionali, modi di dire, proverbi, aneddoti, indovinelli,...). Primi passi: sviluppo di piccoli elaborati, piccoli scritti; individuazione delle risorse documentarie e delle categorie da utilizzare.
Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella. Azioni: mettiamo in essere la musica.
DALIMA. Azioni: attività programmate di integrazione e inclusione sociale. Primi passi: condivisione di materiali conoscitivi utili all'integrazione delle persone, materiali riutilizzabili dai migranti.
DARF. Azioni: Letture di documenti d'archivio, dal materiale all'immateriale, storie di conquiste piccole, spaccati di vita, i momenti essenziali per l'emancipazione sociale. Il patrimonio documentario come veicolo, prova e promemoria Primi passi: identificazione di documenti d'archivio traccia dell'auto-affermazione femminile; azioni materiali per scoprire un grande sistema di comunità.
Gruppo Folklorico La Murgia Don Vito Palattella. Azioni: avvicinamento della cittadinanza alle tradizioni popolari.
MurgiAmbiente. Azioni: Segni Indelebili, raccolta di storie di famiglie e personalità di spicco nella storia locale, storie nocesi e microstorie personali da riscoprire. Primi passi: un rinvenimento di storie in sinergia, riaprendo gli archivi, perché una semplice lapide diventa un motore di ricerca: guardatevi intorno.
SoleLuna. Azioni: promozione e comunicazione del progetto Pietre Miliari; laboratori di narrazione e storytelling digitale, con lo spazio cittadino come grande gioco di narrazione collettiva; momenti di festa e animazione comunitaria per raccogliere storie e racconti tradizionali. Bambini, ragazzi e adulti utilizzano strumenti multimediali per trasformare storie locali in podcast, video animati. Primi passi: esperienze di unione di tradizione e innovazione, con un processo di racconto e comunicazione.
UTEN - Università della Terza Età di Noci. Azioni: ricerca di fonti di informazione sulle attività di un tempo che si svolgevano nel Centro storico di Noci.
Vivere d'arte eventi. Azioni: Ricerca di materiale storico e partecipazione a tavoli tematici. Primi passi: creazione di un racconto dell'oggi legato alla nostra memoria: i volti di oggi che raccontano, collegati alla storia.
ZOE. Azioni: Letture ad alta voce, esercizi e attività sensoriali per raccontare storie e vissuti. Corpi che raccontano, con danzaterapia e laboratori sensoriali. Primi passi: letture in cammino per evocare memorie condivise da protagonisti: le persone devono sentire nell'anima il racconto, utilizzando una delle pratiche di lettura emergenti dal laboratorio: un teatro palestra.
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