Libera la Terra
#partecipazione #capitanata #foggia #sfruttamentolavorativo #caporalato Sulla strada dei diritti
Associazione Nazionale Oltre le Frontiere (ANOLF) Puglia.
Via Giulio Petroni 15/F - Bari -
anolf.puglia@gmail.com
Il fenomeno dello sfruttamento lavorativo in agricoltura richiede soluzioni che coinvolgano, in modo integrato, l’intera filiera agricola e tutti gli addetti del settore agroalimentare.
Il progetto libera la terra finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dall’ANOLF Puglia in partenariato con il CNR, la FAI Puglia, la Coop. Arcobaleno Foggia, l’Iscos Puglia, l’Anolf Foggia, la FAI Foggia, la CIA Agricoltori Italiani Provincia Capitanata, la Coldiretti, la Ciala Ebat Foggia, la Confagricoltura Foggia, intende creare un modello di coinvolgimento partecipativo, ovvero una traccia di governance incentrata sull’analisi e sulla creazione condivisa di risposte al tema dello sfruttamento lavorativo in Puglia, al fine di raggiungere un'intesa tra lavoratori e aziende/contadini per una agricoltura sana.
Il progetto intende avviare nel territorio processi, coinvolgendo gli stake-holders locali e creando le condizioni per cui si possa giungere all’individuazione di un modello di partecipazione e di lotta allo sfruttamento.
Primo momento della ricerca-azione è quello della conoscenza dei soggetti che entrano in campo.
Secondo momento è quello di Rendere visibile i risultati del lavoro esplicitando ciò che si raccoglierà condividendo le riflessioni e le interpretazioni del gruppo di lavoro.
Il terzo momento è incentrato sul Prendere la Parola di soggetti spesso esclusi da contesti sociali e culturali per essere protagoniste e confrontarsi, per Ri-conoscersi e cambiare rotta (ultimo momento), punto di arrivo del lavoro svolto e contemporaneamente un punto di partenza per la creazione di un nuovo modello di riconoscimenti in quanto cittadini che abitano la stessa territorio.
Obiettivi generali:
- sviluppo di un processo partecipativo finalizzato alla costruzione di un modello di emersione;
- individuazione di nuove soluzioni per la Capitanata da applicare alle realtà agricole provinciali.