LA CITTA' CHE PARLA
#pugliapartcipa; #lacittàcheparla; #comunità; #narrazione; narrazione sonora e rigenerazione comunitaria
La Distilleria De Giorgi: una visione comunitaria (prima parte)
Daniela Diurisi/Associazione Petrolio (soggetto proponente)
Agostino Aresu/Teatro Zemrude (partner)
Raffaella Lezzi/Variarti (partner)
Anna Giaffreda/collaboratrice di progetto
Giorgio Degasperi/facilitatore
Fabio Tolledi per I.T.I. International Theatre Institut / Alchimie (partner)
Antonio Monte Architetto ricercatore CNR IBAM di Lecce e Vice presidente dell’ AIPAI
Sara Marzo per Associazione Vulcanicamente
Rollo Felice detto Ginetto per Proloco e Ausapieti
Luigi Pascali - autore e esperto cultura locale
Andrea Margiotta - Insegnante e artista ceramista
Antonella Dell'Anna per Controcanto
Maurizio Ria - responsabile Ensamble Musica Antica
Antonio Bruno per Cronache dal paese più bello del mondo
Cittadini: Silvia Bruno, Rita Cantarini, Mariapia Durante, Matilde Pascali
Incontro/laboratorio interno di approfondimento a cura di Fabio Tolledi di Astragali Teatro e dell'Architetto Antonio Monte utile a darci strumenti idonei a comprendere il senso di uno spazio culturale dalla forte memoria collettiva, qual è la Distilleria De Giorgi, all'interno di San Cesario. Ascolteremo le suggestioni dei cittadini intorno alla Distilleria raccolte durante le interviste. Avremo inoltre a disposizione la mappa di San cesario in grande formato utile a posizionare i racconti nei luoghi narrati.
Saranno presenti i referenti delle Associazioni di San Cesario e alcuni testimoni privilegiati che hanno seguito il processo "La Città che Parla" dall'inizio delle fasi laboratoriali comunitarie.
L'incontro è organizzato da Associazione Petrolio insieme al partner di progetto Teatro Zemrude
Saranno presenti il facilitatore di progetto Giorgio Degasperi e Ada Manfreda che cura il monitoraggio
Fabio Tolledi direttore artistico, regista e drammaturgo di Astràgali Teatro dal 1992. Vicepresidente della Rete Mondiale dell'ITI - INTERNATIONAL THEATRE INSTITUTE - Unesco. Responsabile del progetto Alchimie la Distilleria De Giorgi Residenza Artistica di Comunità, luogo aperto al teatro, all’internazionalizzazione della scena, alla formazione d’eccellenza e all’inclusione sociale. L'ITI è soggetto decisore per il progetto: "La Città che Parla"
Antonio Monte (ricercatore CNR IBAM di Lecce e Vice presidente dell’ AIPAI – Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale) che da oltre un ventennio si dedica allo studio della materia in ambito nazionale ed internazionale ed all’impegno professionale per la catalogazione, salvaguardia e valorizzazione di tale patrimonio soprattutto in ambito regionale.
Piazza Garibaldi
Resoconto dell'incontro
Nella prima parte della giornata, l’incontro è stato finalizzato ad un confronto di idee sulla Distilleria De Giorgi come luogo della Comunità.
Il primo intervento a cura dell'architetto Antonio Monte che delineato il processo di patrimonializzazione e quindi del recupero della Distilleria come patrimonio di Archeologia Industriale consegnato alla Comunità di San Cesario, successivamente Fabio Tolledi è intervenuto per analizzare il senso di uno spazio culturale dal forte valore affettivo, quale è la Distilleria, all'interno del paese. Sono inoltre state rese note tutte le attività delprogetto Alchimie con l'obiettivo di avere uno scambio costruttivo con le associazioni presenti.
Gli interventi dei partecipanti, in quanto testimoni privilegiati, intervallati dall'ascolto di alcuni brandi di interviste di cittadini di San Cesario focalizzati sul tema delle visioni attorno alla Distilleria sono stati utili ad aprire un confronto sulle visioni comunitarie future di quel luogo.
Dalla discussione è emerso soprattutto il concetto di AFFEZIONE come processo da innescare grazie alla volontà dei testimoni privilegiati.
Si è cercato di comprendere quali potrebbero essere le attività compatibili con un luogo importante come la Distilleria De Giorgi, che rappresenta il patrimonio storico di un territorio, ma che per la sua complessità non si presta a specifici utilizzi.
Dalla discussione è emersa la parola chiave per aprire il WORLD CAFE' previsto nella seconda parte della giornata: AFFEZIONE
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