BRINDISIPARTECIPA

This process belongs to PROCESSI TERRITORIALI

#BRINDISIPARTECIPA è un processo partecipativo dedicato ai quartieri di periferia della Città di Brindisi.

Il tessuto urbano della città è segnato dalla presenza di periferie urbane senza i necessari servizi, con scarsi collegamenti con le altre parti della città, privi di una giusta dotazione di spazi sociali, negozi e uffici. Difficoltà economiche, disoccupazione, lavoro nero sono condizioni comuni a tante famiglie delle periferie producendo e alimentando le diseguaglianze con effetti negativi sulla partecipazione democratica e civile, sulla coesione sociale, sulla dimensione abitativa, sulle condizioni di legalità e sui processi di apprendimento, specie per i bambini e per i giovani.

Le politiche pubbliche degli ultimi 20 anni hanno promosso interventi estremamente parcellizzati e frammentati, con impatti circoscritti ed efficacia limitata, con un coinvolgimento assai limitato della popolazione: le opere pubbliche realizzate, in questo modo, sono andate incontro a rapido deperimento a causa dell’incuria e del vandalismo; gli spazi pubblici non sono adeguatamente gestiti dal pubblico a causa della strutturale riduzione delle risorse e scarsamente presidiati dalla comunità e, quindi, sono esposti al degrado; i servizi sociali e culturali faticano a penetrare il corpo vivo della società e a promuovere una partecipazione attiva e consapevole; il disagio abitativo si è diffuso nel tempo, con incuria dell’edilizia pubblica ed insufficienza dell’offerta di edilizia popolare rispetto ai bisogni della collettività, con numerosi casi di occupazioni abusive e compravendita illegale di abitazioni pubbliche.

La dimensione sociale diffusa nelle periferie cittadine è quella di una sfiducia collettiva verso la politica e le istituzioni in cui anche le ‘isole’ temerarie e indispensabili in cui si aggregano il capitale sociale e la vita aggregativa (associazioni, parrocchie, cooperative) faticano a allargare la propria influenza, a mobilitare le risorse sociali e a garantire sostenibilità delle proprie funzioni. Questa tendenza rischia di trasformare le periferie in ghetti, estesi quartieri-dormitorio privi di anticorpi democratici, sociali, economici e culturali in grado di offrire un’alternativa credibile alla sub-cultura mafiosa e al reclutamento della manovalanza da parte di bande ed organizzazioni criminali.

Le aree interessate alla prima sperimentazione di #BRINDISIPARTECIPA sono tre: i quartieri Paradiso (c.ca 7.500 abitanti), Sant’Elia (c.ca 15.000 abitanti), Perrino (c.ca 4.500 abitanti).

#BRINDISIPARTECIPA è un processo partecipativo che attraversa 3 quartieri di periferia di Brindisi: Paradiso, Sant’Elia e Perrino. Tramite il coinvolgimento dei cittadini il processo partecipativo promuove la redazione di documenti di indirizzo strategico che sviluppano un’ipotesi complessiva sulla programmazione di porzioni del territorio cittadino, i ‘Masterplan delle Periferie’.

Attraverso i MasterPlan saranno:

-         individuate criticità e problemi collettivi

-         definiti scenari ed obiettivi

-         selezionati interventi e priorità

-         individuati i soggetti ed i portatori di interesse coinvolti e da coinvolgere

-         suggerite alcune possibili fonti di finanziamento

-         definiti strumenti e modalità necessari all’attuazione.

Ciascun ‘MasterPlan della Periferia’ è uno strumento volontario, non è regolato da leggi e non ha un valore prescrittivo intrinseco. Condiviso e approvato dai soggetti interessati, pubblici e /o privati, sarà attuato mediante uno o più progetti e/o intese, favorendo la coordinazione tra politiche pubbliche a livello locale e bisogni/risorse dei quartieri.

Con questo esercizio di partecipazione attiva #BRINDISIPARTECIPA costruisce un nuovo sguardo collettivo sui quartieri della periferia brindisina, sguardo alimentato dal protagonismo di chi li abita. Infatti, obiettivo del processo partecipativo è quello di mappare, connettere, formare e sostenere le risorse umane, sociali, culturali, economiche presenti nei quartieri come leva per il progresso delle periferie.

L’approdo di #BRINDISIPARTECIPA è la costituzione di comitati di quartiere, associazioni di cittadini, cooperative di comunità per favorire la più ampia partecipazione democratica, sensibilizzare gli abitanti alle problematiche dei luoghi, promuovere l’attivazione diretta e l’auto-organizzazione dei cittadini in una logica sussidiaria rispetto alle politiche pubbliche.

La proposta #BRINDISIPARTECIPA nasce dalla duplice esigenza di supportare la dimensione progettuale intrinseca alle comunità e rafforzare il capitale sociale delle periferie. Attraverso la costruzione strumenti di programmazione condivisa (i ‘MasterPlan delle Periferie’) e la creazione di nuove ‘istituzioni ibride’ (comitati di quartiere, associazioni di cittadini, cooperative di comunità) #BRINDISIPARTECIPA vuole contribuire a rompere l’isolamento geografico, sociale, economico e culturale e favorire il protagonismo dei quartieri rispetto all’intera città con nuove idee e nuovi attori.

Gli obiettivi specifici della proposta sono:

-         favorire le conoscenze locali, l’intelligenza dell’abitare e le esperienze situate dei cittadini come strumento di analisi sulle problematiche dei quartieri;

-         garantire nuovi presidi democratici e civili, luoghi ‘pedagogici’ di discussione e confronto;

-         creare luoghi e gruppi organizzati sostenibili nel tempo dove sia possibile discutere, proporre e auto-organizzarsi per rispondere alle esigenze dei singoli e della collettività;

-         promuovere soluzioni progettuali che prevedano il coinvolgimento attivo delle comunità nella proposta e nella gestione degli interventi e dei servizi;

-         offrire agli assessorati e agli uffici comunali strumenti integrati di programmazione vagliati da processi partecipati per orientare le scelte e le priorità.

A Brindisi i quartieri di periferia della città (tra cui Paradiso, Sant’Elia, Perrino) vivono una condizione di ‘separatezza’ dal centro cittadino dove si concentrano la quasi totalità delle funzioni urbane ed amministrative della città. Quando un abitante di uno dei quartieri deve recarsi nel centro cittadino dice “vado a Brindisi”, ad indicare la percezione del rapporto tra centro e periferia. Alla sconnessione geografica ed urbanistica si somma quella politica, socio-economica e culturale. Con la soppressione delle Circoscrizioni di decentramento comunale avvenuta con le leggi n. 191/2009 e n. 42/2010 le periferie sono state private di organi democratici, funzioni pubbliche ed uffici. L’apertura dei centri commerciali sulle principali direttrici di traffico extraurbano, insieme alle dinamiche generali del commercio on line, hanno annichilito il commercio di prossimità nei quartieri con la progressiva chiusura di numerose botteghe e negozi di piccole e medie dimensioni. A causa della flessione demografica della città (dovuta all’emigrazione e alla denatalità) gli istituti comprensivi sono stati costretti a chiudere numerosi plessi scolastici nelle periferie privando i quartieri di indispensabili presidi sociali ed educativi, soprattutto alla luce dei preoccupanti dati sulla dispersione scolastica che vedono Brindisi conseguire un triste primato nazionale e ai recenti episodi di violenza e criminalità dove i protagonisti sono cittadini minorenni. Gli abitanti delle periferie rilevano un progressivo ‘abbandono’ dei luoghi in cui vivono e lavorano, in assenza di visioni ed organizzazione per opporvisi e rivendicare alternative.

#BRINDISIPARTECIPA è un percorso partecipativo direttamente collegato a queste situazioni di disagio in quanto:

1. coinvolge la cittadinanza nella redazione dei ‘MasterPlan delle Periferie’ attraverso l’analisi condivisa delle criticità, la definizione degli obiettivi e delle priorità di intervento, l’indicazione delle modalità, delle risorse e degli accordi necessari all’attuazione;
2. incoraggia e sostiene la cittadinanza attiva, non solo attraverso la consultazione ma l’auto-organizzazione e la gestione sussidiaria di spazi e servizi ad interesse collettivo;
3. promuove la creazione di ‘istituzioni ibride’ come camere di compensazione e luoghi di sintesi, rivendicazione e attivazione per i cittadini nel rapporto con le istituzioni.

La proposta di processo partecipativo #BRINDISIPARTECIPA nasce dalle attività di animazione e ascolto della cittadinanza nei quartieri promosse attraverso il c.d. ‘Assessorato itinerante’ (cfr. Par. A4 del presente formulario).

A più riprese, durante l’Assessorato al Paradiso, l’Assessorato al Perrino e l’Assessorato a Sant’Elia, i cittadini e le cittadine coinvolte hanno sottolineato:

-         la distanza dell’Amministrazione e delle politiche pubbliche dai problemi reali ed urgenti dei quartieri;

-         l’assenza di presidi di contatto, relazione informazione, orientamento per la cittadinanza nei quartieri;

-         l’assenza di una visione condivisa del futuro dei quartieri e degli spazi pubblici;

-         la presenza di risorse latenti ed inespresse all’interno dei quartieri (edifici dismessi o sotto-utilizzati, associazioni e cittadini attivi, ‘vuoti urbani’, ecc.);

-         il desiderio di auto-organizzare la gestione di momenti conviviali, percorsi economici, luoghi pubblici.

 Pertanto, crediamo che #BRINDISIPARTECIPA sia un contributo importante per il processo socio-culturale avviato nelle periferie coinvolte dalla proposta, una tappa che, aldilà delle tecnicalità e della temporalità del progetto, sposta in avanti il dibattito cittadino sul rapporto tra l’intero tessuto urbano ed i quartieri al margine.