Piano per l'ospitalità sostenibile
#ospitalità; #sostenibilità; #turismoresponsabile; #processipartecipativi; Elaborazione di un Piano per l'ospitalità sostenibile nel Parco dell'Alta Murgia
Process phases
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12023-08-22 - 2023-10-17
Introduction
Introduzione
La proposta intende elaborare un Piano per l'ospitalità sostenibile nel Parco dell'Alta Murgia che possa essere da stimolo per i Comuni, gli operatori e le comunità locali dei territori del Parco, con focus su Altamura e Gravina, e che permetta di osservarne l'andamento attraverso la predisposizione di adeguati strumenti per il monitoraggio. Ispirati dalla Carta Italiana dell'Ospitalità Responsabile, alla cui redazione abbiamo collaborato, e agli indicatori europei per il turismo sostenibile ETIS, intendiamo fornire strumenti per riflettere sull’approccio responsabile e sostenibile che l’ospitalità può dare, sul modo in cui monitorare il turismo e come essere tutti responsabili. Un piano che porti anche al fare rete fra i vari attori, al cooperare e all'affrontare insieme le problematiche.
Prima fase
La prima fase è concentrata su momenti di osservazione e condivisione del percorso. I momenti di osservazione sono caratterizzati da una serie di analisi e studio del territorio, dalla scrittura di bozze di mappe concettuali, cronoprogrammi e work-planning e dall’ approfondimento di tecniche di facilitazione utili a questo processo. La condivisione del percorso, invece, è quella che permette di trasformare le bozze in documenti definitivi perché appunto condivisi con i partner di progetto.
A primi momenti di contatto informali con il presidente del Parco dell’Alta Murgia (soggetto decisore) e con i presidenti/referenti dei partner segue un primo tavolo tecnico durante il quale si riepiloga il progetto e si impostano i passi successivi riassunti in una scheda di progetto, utile per i partner per la loro comunicazione interna ed esterna della proposta.
Incluso nella prima parte è il secondo tavolo online, per la cui preparazione è prevista la condivisione di una bozza del cronoprogramma del processo, degli incontri, delle attività da svolgere e degli obiettivi da raggiungere. Nel secondo incontro si definiscono anche i metodi di comunicazione interna del tavolo e le modalità di coinvolgimento di altri soggetti, oltre a stabilire quali realtà nazionali coinvolgere in una fase di confronto successiva.
In merito all’approfondimento di tecniche di facilitazione che verranno usate nel processo, è previsto un momento formativo, con un esperto, su come usare un EDU L.A.R.P. per creare momenti di confronto e di riflessione su un tema
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22023-10-18 - 2024-01-15
Seconda Fase
Svolgimento del processo: incontri nel territorio di Altamura e Gravina in Puglia, di cui alcuni online, con nostri facilitatori, all’interno dei quali, attraverso tecniche classiche e innovative, ci si confronta sulle tematiche più rilevanti trovandone opportune soluzioni.
-18 ottobre: presentazione progetto all’interno del festival N stories e momento di raccolta di adesione di nuovi soggetti al tavolo tecnico.
-Incontri periodici tavolo tecnico. Prima di ogni incontro pubblico o quando vi è la necessità di confrontarsi, è prevista l'organizzazione e la convocazione del tavolo.
ATTIVITÀ PUBBLICHE
-Incontro presso masseria certificata CETS, per parlare di aspetti Ambientali. L’obiettivo è intavolare un confronto tra operatori su cosa si sta facendo e cosa si può fare su questo tema.
-Passeggiata urbana, per trattare il tema del Fare Rete. Si incontrano realtà locali che rappresentano buone prassi su questo tema. L’obiettivo è far capire che è possibile fare rete e che insieme si possono porre delle prime basi con questo progetto.
-Incontro con Edu L.a.r.p., un gioco di simulazione per soffermarsi sul tema Comunità. Attraverso uno strumento ludico si portano i partecipanti a riflettere sui diversi punti di vista inerenti il turismo locale. L’obiettivo è capire qual è il contributo allo sviluppo sostenibile del territorio.
-Incontro sull’analisi Swot, strumento che permette di fare un punto sui punti di forza, debolezza, opportunità e minacce. L’obiettivo è avere una fotografia attuale della situazione dell’Economia turistica.
-Incontri di approfondimento con esperti nazionali sui temi del progetto.
-Incontro con lo strumento "Ketso" che permette di elaborare un’idea progettuale con un confronto partecipato.
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32024-01-16 - 2024-02-22
Terza fase
Nell’ultima fase si procede con il lavoro di sintesi dell’elaborato e un’ incontro pubblico di restituzione, all’interno del quale si racconta tutto il lavoro fatto e gli output ottenuti.
Il percorso si conclude con l’incontro di consegna al parco del Piano per l’ospitalità sostenibile e, in aggiunta al progetto previsto, si prevede di attivare un dialogo con i comuni principalmente coinvolti nel progetto al fine di far acquisire, anche agli stessi, il Piano.