PROGETTIAMO IL PARCO
#PROGETTIAMOILPARCO costruiamo insieme il Parco dell'Allegria
Il progetto "Progettiamo il Parco" ha ottenuto un ottimo riscontro a livello di partecipazione della comunità locale e soprattutto delle giovani generazioni e dei portatori di diverse abilità, nonostante le grosse difficoltà nel gestire un progetto paretecipativo in un periodo di pandemia.
I risultati e l'impegno dei promotori dell'iniziativa iniziano a produrre i loro effetti, a distanza di un anno dalla chiusura del progetto, lasciando intendere che la metodologia della partecipazione dal basso è, se non il solo, ma certamente il miglior modo di gestire, ripopolare e rendere vitale una comunità del Sud.
L'evento finale: la speranza e le prospettive future
Il 28 giungo si è svolto un incontro finale pubblico con i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale del Comune di Martano e i rappresentanti della Cooperativa Sociale "Don Bosco" presso il Parco dell'Allegria (chiamato anche "IA OLU), aperto alla popolazione locale.
L'evento è stato svolto in modalità in presenza, nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid e informalmente, coinvolgendo ai tavolini del bar le persone anziane che frequentano il posto e alcuni genitori con i loro figli, presenti al parco.
Durante l'incontro è stata fatta una sintesi del processo partecipativo, dove sono emerse delle indicazioni piuttosto importanti, che vedranno nel prossimo futuro gli amministratori locali e la Cooperativa "Don Bosco" impegnarsi per valorizzare di Largo Pozzelle e del Parco in particolare, sulla base delle indicazioni emerse dai beneficiari del progetto.
Sulla base delle indicazioni emerse nel corso del processo territoriale "Progettiamo il Parco", che ha visto una forbita partecipazione dei giovani delle Scuole e della Comunità locale martanese, seppur tra mille difficoltà dovute alla pandemia, si è stabilito di attuare una serie di azioni concrete allo scopo di migliorare la fruibilità del Parco stesso.
Tutte le azioni proposte sono state avallate dall'Amministrazione Comunale, che concesse il Parco in gestione alla Cooperativa "Don Bosco" e la quale ha provveduto a seguire le indicazioni emerse durante gli incontri di progettazione.
Dall'incontro finale è emersa la volontà di avviare una serie di attività migliorative del Parco, che vengono tuttavia considerate come un primo step di azione:
1. migliorare il verde pubblico e rendere maggiormente fruibile l'area giochi destinata ai bambini
2. è stato realizzato un piccolo spazio destinato alla progettazione dei disabili, dove sono stati allestiti i plastici realizzati dai ragazzi del Centro "Nomeni-Panta Kalà" In particolar modo, i plastici serviranno come idea per lo sviluppo dei desideri espressi dai suddetti beneficiari
3. verrà migliorato il percorso pedonale all'interno del parco, attraverso la pulizia della pavimentazione, la sistemazione dei basamento in pietra, l'abbattimento delle barriere architettoniche ancora presenti e la copertura dell'anfiteatro
4. l'allestimento di maggiori punti di ristoro, gestiti dal bar presente all'interno del Parco.
L'Amministrazione Comunale si impegnerà con una delibera di Giunta a gettare le basi per un impegno maggiore e concreto nel potenziamento dei servizi del Parco, allo scopo di rendere lo spazio pubblico maggiormente fruibile dalle generazioni più giovani e più anziane, che frequentano il Parco in maniera piuttosto assidua.
La Cooperativa "Don Bosco", invece, si impegnerà a gestire lo spazio pubblico in linea con i bisogni espressi dalla popolazione locale attraverso una maggiore qualificazione dell'offerta culturale espressa all'interno del Parco, sfruttando al massimo l'area giochi, l'area pic-nic e l'anfiteatro, come luoghi preposti alla socializzazione.
Work in progress: la concretizzazione dei desideri
Vista la passione con la quale la popolazione martanese ha accolto il progetto "Progettiamo il Parco" e in linea generale la progettazione partecipata, e considerato l'entusiasmo con il quale anche i promotori del progetto hanno potuto assistere allo sviluppo del progetto, si è deciso di dare seguito allo sviluppo dell'iniziativa e alla sua concretizzazione.
Così, l'Amministrazione Comunale di Martano ha provveduto a emanare due delibere di Giunta, dimostrando la volontà di proseguire in direzione della riqualificazione dei luoghi (Largo Pozzelle e annesso Parco dell'Allegria), sella quale si evince quanto segue:
1. Con Delibera di Giunta N. 123 DEL 24/06/2021, l'Amministrazione Comunale di Martano recepisce le le indicazioni ed i risultati che sono emersi dal Progetto “Progettiamo il Parco” sopra citato, e procede alla rivalorizzazione del Parco Comunale prevedendo e programmando per il prossimo futuro, opportuni tavoli tecnici, per valutare e verificare la possibilità e l’attuazione dell’esecuzione e della realizzazione dei seguenti interventi:
- ampliamento dell’area giochi;
- miglioramento e potenziamento del verde pubblico con piantumazione nuovi alberi;
- realizzazione campetto di bocce nella parte retrostante il parco;
- realizzazione area pic-nic;
- abbattimento delle barriere architettoniche nella parte retrostante il parco.
Qui il link sfogliabile:
https://flipbookpdf.net/web/site/a07865c391710d5e67a9f4af3876b5ffd015b866202204.pdf.html
2. con Delibera N. 63 DEL 05/04/2022, il Comune di Martano, insieme ai Comuni di Carpignano Salentino, Soleto, Sternatia, Zollino e Martignano, aderisce al progetto di rigenerazione urbana denominato "Abito sempre qui" per un costo complessivo di eur 1.000.000,00.
Dal progetto di fattibilità tecnico-economica, si prevede di stanziare eur 789.300,00 per il rifacimento del basolato di Largo Pozzelle, l'abbattimento delle barriere architettoniche del PArco dell'Allegria e la copertura dell'Anfiteatro prosente nel Parco.
Qui il link sfogliabile:
https://flipbookpdf.net/web/site/ddca1b19bb43682c1f068b3e39e4ae0f14b2a07a202204.pdf.html
La Cooperativa Sociale "Don Bosco", dal canto suo, ha provveduto a migliorare la fruibilità della zona giochi e area pic-nic presente all'interno del Parco, così come anche a migliorare la fruibilità dell'intero spazio destinato alle famiglie e ai frequentatori dello stesso, attraverso l'apposizione di punti di ristoro diffusi, gestiti dal bar presente all'interno della struttura.
L'attività è solo all'inizio e si prevede di migliorarle ulteriormente il Parco dal punto di vista della sicurezza, della funzionalità e della socializzazione, con l'arrivo della stagione estiva.