GROW UP! Cisternino

I cittadini rispondono alla chiamata e iniziano e discutere su punti di forza e criticità nei settori turistico e culturale, mobilità e sviluppo urbano e formazione, lavoro e politiche giovanili. Non riesce a costituirsi il gruppo socialità

Al via i primi incontri con i gruppi tematici nell’ambito del progetto GROW UP! Cisternino, percorso partecipato che l’Amministrazione Comunale di Cisternino ha fortemente voluto allo scopo di aprire un’ampia fase di consultazione della cittadinanza sul tema dello sviluppo economico locale.

Cittadini, associazioni e imprese saranno chiamati a ragionare su un possibile cambio di paradigma, a immaginare soluzioni e co-progettare insieme azioni che possano avere ricadute trasversali sul territorio.

Mercoledì 15, presso il laboratorio urbano Jan-Net, si sono riuniti per la prima volta congiuntamente i gruppi Turismo e promozione del territorio e Valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale. I presenti hanno discusso a lungo e con passione, mettendo a confronto punti di vista, esperienze e background. Sono state individuate le prime criticità. Decoro e pulizia degli spazi urbani, necessità di valorizzare le aree e verdi e dotarsi di spazi attrezzati per lo sport all’aperto, gestione degli immobili storici e mancanza di spazi museali, carenza di formazione professionale nelle guide (lingue straniere, nozioni storico-architettoniche sul territorio, ecc.), mancanza di cartellonistica e segnaletica dedicate, mancanza di servizi per il turista (guide, brochure informative, ecc.), di informazioni e comunicazione relativamente al cartellone eventi e ai servizi presenti sul territorio presso le strutture ricettive, mancanza di collegamenti tra la campagna e il centro urbano, mancanza di coordinamento e collaborazione tra gli operatori del commercio e della ricettività e scarsa valorizzazione del brand Valle d’Itria: queste le questioni rilevate. Ma non si è mancato di sottolineare anche i punti di forza presenti sul territorio, in primis gli attrattori (dal Centro Storico con la sua zona pedonale a via Roma, dalla Villa Comunale con il passeggio panoramico sottostante al belvedere sulla Valle d’Itria, e poi ancora la Madonna del Cardellino, la Chiesa della Madonna d’Iberna, la Chiesa Madre e il sito archeologico, Palazzo Lagravinese, la Torre Civica, la Torre dell’Orologio, la Biblioteca Comunale, la zona Monti, le grotte, le masserie storiche, le neviere, l’Ashram, la Ciclovia dell’Acquedotto ed il Conservatorio botanico di Pomona), ma anche i prodotti tipici locali, le tradizioni culturali e storiche, la tradizione musicale, la posizione strategica tra lo Jonio e l’Adriatico e il grande senso di accoglienza che caratterizza i cistranesi.

Percorso simile ha seguito il gruppo Sviluppo urbano e mobilità, che si è riunito giovedì 16 luglio, sempre nello spazio del Jan-Net. L’attenzione dei presenti si è soffermata prevalentemente sui collegamenti interni al territorio di Cisternino e fra la città ed il territorio. È stata sottolineata la necessità di valorizzare la Stazione della linea Sud-Est di Cisternino, attraverso una maggiore comunicazione su corse e orari e l’implementazione di una navetta di collegamento con il centro urbano. È stato rilevato che poco pubblicizzata risulta anche la tabella oraria della Circolare Valle d’Itria per il mare di FSE. Per quanto riguarda, invece, la Stazione di Cisternino in territorio di Fasano, anche qui è stata lamentata l’impossibilità ad acquistare biglietti, l’assenza di informazioni su collegamenti, orari e corse e di una fermata autobus. In generale è stata condivisa la necessità di mettere in campo una strategia di comunicazione finalizzata ad incentivare l’uso dei mezzi pubblici. Altra problematica emersa, anche in questo gruppo, riguarda l’assenza di collegamenti tra città e campagna, tanto per i turisti quanto per i residenti. Si è parlato anche di mobilità lenta e cicloturismo, in particolare della necessità di creare piste ciclabili collegate con la Ciclovia dell’Acquedotto e di percorsi sicuri per mobilità pedonale e per le bici, valorizzando così il brand di “Città Slow”. Altra criticità rilevata riguarda i parcheggi via Clarizia e sotto la Villa, il cui uso sarebbe secondo i presenti interdetto da ripide salite e barriere architettoniche. La proposta formulata è dunque quella di potenziare la segnaletica e implementare il servizio navetta, proprio allo scopo di disincentivare i parcheggi in centro (park&ride). È stata sottolineata anche in questo gruppo la posizione strategica di Cisternino, un punto di forza dal quale partire per ragionare su un’idea di sviluppo.

I tre gruppi entrano dunque, a partire dalla prossima settimana, nella fase più operativa della elaborazione di proposte volte a superare le criticità individuate e a potenziare i punti di forza. L’appuntamento è per mercoledì 22 luglio alle 16:00 presso l’Istituto Salesiano di Cisternino.

Discorso a parte merita il gruppo Giovani, formazione e lavoro, riunitosi anch’esso il 16 Luglio. Sono certamente emerse anche in questo settore numerose criticità, partendo dalla generale mancanza di offerta di lavoro, che i presenti hanno anche imputato anche alla demotivazione e rassegnazione di tanti giovani, che spesso rinunciano a formarsi o a vivere in modo creativo e costruttivo i periodi di disoccupazione. Sono anche stati denunciati atteggiamenti poco costruttivi, votati ai favoritismi, all’invidia e ad un eccessivo individualismo. È stata sottolineata la mancanza di collegamento tra enti di formazione e mondo del lavoro, unitamente alla necessità di potenziare lo Sportello Lavoro, in modo tale da poter operare con bandi e valorizzare quelle competenze trasversali necessarie ad esprimere maggiormente il potenziale delle imprese presenti sul territorio, e i servizi di orientamento. Altro problema emerso riguarda la precarietà e stagionalità del lavoro legato al turismo. Sono stati individuati anche alcuni punti di riferimento importanti sul territorio, negli ambiti della formazione e del potenziamento dell’offerta, tra cui il Liceo Polivante “Don Q. Punzi”, lo Sportello Lavoro, l’alternanza scuola-lavoro, i servizi di orientamento, il Servizio Civile, le ITS ed il GAL Valle d’Itria. Questioni ampie, che per i presenti richiedono ulteriore discussione e soprattutto confronto con alcune realtà imprenditoriali che – a loro avviso – sono riuscite a superare con successo molti degli ostacoli evidenziati: 20m2, Giardino botanico di Pomona, le Santorine del Salumificio Santoro, l’azienda di moda della famiglia Nardelli, l’esperienza di Ti p’Orto a casa. Sarà pertanto fissato un incontro con i referenti di queste realtà – opportunamente comunicato – la prossima settimana.

I gruppi non sono chiusi. È sempre possibile diventare parte attiva del processo e commentare, discutere, integrare quanto già emerso. Ma soprattutto… partecipare!

Tutti sono chiamati a condividere idee, visioni e competenze per raggiungere l’obiettivo finale: consegnare all’Amministrazione Comunale un’idea progettuale per lo sviluppo economico di Cisternino.

Si tratta di costruire un racconto collettivo e concreto di futuro, di benessere, di sviluppo. Tutti sono chiamati ad essere protagonisti di questo racconto: cittadini, associazioni, operatori economici.

Nota negativa: non è, invece, riuscito a costituirsi il gruppo Socialità poiché nessuno ha risposto alla chiamata. Nuovo appuntamento mercoledì 22 luglio alle 18:00 presso l’Istituto Salesiano di Cisternino.

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