Città Fertili
Le comunità che progettano
Disseminazione del lavoro svolto, tramite una pubblicazione digitale in grado di sperimentare un linguaggio semplice per le questioni urbane.
COSA. Fase incentrata sulla restituzione del lavoro svolto per la costituzione della rete alle comunità coinvolte e a tutti i soggetti interessati.
COME. Si realizza un prodotto editoriale digitale che riporti il percorso di nascita delle CITTA’ FERTILI, un prodotto snello e molto grafico, in grado di sperimentare un linguaggio semplice per le questioni urbane.
PERCHE’. Favorire il confronto tra strutture amministrative su best practice; promuovere formazione temi della partecipazione; favorire attività di formazione da destinare ad enti locali; creazione di un legame fiduciario tra cittadino ed ente.
In coerenza con quanto immaginato in fase di progetto, è stato realizzato il numero zero della rivista delle Città Fertili e si sono poste le basi per una sua facile e comoda replicabilità nella prospettiva di realizzare un numero annuale per i prossimi 5 anni. Tale aspetto, evidentemente collegato alle forme e alle strutture che prenderà la rete dei comuni aderenti, necessita di un doveroso suo effettivo ripensamento in base agli elementi di contesto che emergeranno nella fase di follow-up.
In ogni caso il numero zero ha incorporato in sé alcuni elementi fondativi utili per avviare percorsi inclusivi di progettazione urbana partecipata e di governo aperto del territorio. I contenuti del numero zero sono quelli degli strumenti di progettazione urbana così come affrontati, discussi e implementati durante i quattro incontri "VERSO IL VADEMECUM". In sostanza il vademecum ha ripreso progetti sperimentati sul campo esito di un lavoro sinergico tra l'associazione Città Fertile e i comuni di riferimento.
Dunque un lavoro attento ai linguaggi dell'urbanistica ma concepito per essere divulgato in modo immediato e accessibile.
IL VADEMECUM è il NUMERO ZERO della rivista delle Città Fertili ed è consultabile cliccando qui