PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CRIMINALITÀ E PER IL RAFFORZAMENTO DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE
#pugliapartecipa Consultazione pubblica
Il processo è promosso dalla Regione Puglia - Sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni e antimafia sociale
Este proceso pertenece a PROCESSI REGIONALI
Il percorso di consultazione sulla bozza delle linee di azione del Piano, nasce dal desiderio di favorire il più ampio coinvolgimento e condivisione, a partire già dalla fase della loro definizione . Attraverso un’azione partecipata, si intendono raccogliere le proposte suggerite dai cittadini, sia in merito alle azioni proposte nel piano sia per il livello di sicurezza percepito.
Gli stessi contenuti proposti a consultazione vengono contemporaneamente sottoposti e discussi con i soggetti istituzionali, facenti parte del Tavolo Tecnico che accompagna la stesura del Piano.
Tutti i contributi saranno oggetto di valutazione da parte di Regione Puglia per definire eventuali integrazioni alle linee di azione del Piano stesso e per valutare le priorità di programmazione operativa.
PARTECIPA ALLA CONSULTAZIONE - https://forms.gle/YBopin8KLGRC6uhm6
Sono obiettivi della consultazione on line:
✓ Il coinvolgimento e il dialogo costruttivo con la società civile;
✓ Condivisione delle linee di intervento funzionali alla prevenzione della criminalità e alla percezione del livello di sicurezza;
✓ La raccolta di proposte dei cittadini per lo sviluppo della legalità e sicurezza;
✓ La redazione di un Piano Regionale per il rafforzamento della legalità che rispetti le istanze raccolte.
All’ interno del questionario sono state individuate 4 Aree macro tematiche di confronto, attorno alle quali vi invitiamo a esprimere contributi e proposte specifiche:
- il livello di sicurezza urbana percepita dai cittadini al fine di prevenire e contrastare le situazioni di degrado urbano o di disagio sociale che favoriscono l’insorgenza della criminalità diffusa nelle città;
- le cause del disagio giovanile;
- il riuso e la riconversione dei beni confiscati alla criminalità organizzata;
- le collaborazioni tra enti ed istituzioni
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