AGENDA COMUNE

“Fai parte del cambiamento” - Campagna di comunicazione

È una fase che si pone l'obiettivo di condividere la cornice normativa dentro cui nasce il processo e cioè l'Agenda 2030 dell'ONU e il suo cuore attuativo cioè la Strategia per lo sviluppo sostenibile. Perché Agenda comune è il tentativo di territorializzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals SDGs) dell’Agenda ONU 2030.

”Cambia il mondo!”, “Ma io sono di Guagnano (e Villa Baldassarri)”; la provocazione del claim è tutta li! Il mondo cambia e l'Agenda 2030 è li a ricordarci una serie di questioni:

1. l'insostenibilità del modello attuale di sviluppo non solo sul piano ambientale ma anche economico e sociale; per cui si afferma l’idea che la sostenibilità non sia unicamente una questione ambientale ma si afferma una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo;
2. tutti i paesi sono chiamati a contribuire, senza distinzione tra paesi sviluppati emergenti e in via di sviluppo; ogni paese deve definire la propria strategia al fine di raggiungere gli SDGs, rendicontando sui risultati conseguiti all’interno di un processo coordinato dall’Onu;
3. non può esserci un agenda di sviluppo senza il coinvolgimento reale di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle università e agli operatori dell’informazione e della cultura.

Il mondo cambia, tutte e tutti abbiamo la responsabilità di agire nella stessa direzione, anche se sembra tutto troppo grande o troppo lontano da noi.

La campagna di comunicazione si muove su due binari paralleli: da un lato, le affissioni murarie sulle plance comunali, dall’altro i visual pubblicati sui canali ufficiali Facebook e Instagram del Comune. La doppia declinazione di questo strumento permette di raggiungere tutte le fasce demografiche dell’abitato, dalla popolazione più smart a quella meno tecnologica, con le stesse funzioni.

Innanzitutto, innescare un piccolo cortocircuito e provocare curiosità nei confronti del processo.

In secondo luogo raccontare l’esistenza e la funzione dei 17 obiettivi, presentando una strategia che parte dal Green Deal europeo ed è declinata a livello prima nazionale (Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile SNSvS) e poi regionale (Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile SRSvS)

Infine, territorializzare gli obiettivi, distribuiti in quattro cluster differenti Cluster base.png che costituiscono diversi aspetti di una stessa comunità locale. Guagnano è un paese che cambia e in quanto tale si immagina come:

• un paese sostenibile (Cluster ambientale: SDG 7 Energia pulita e accessibile, SDG 13 Lotta contro il cambiamento climatico, SDG 15 Vita sulla terra, trasversalmente SDG 17 Partnership e marginalmente SDG 6 Acqua pulita e servizi igienico sanitari  e SDG 14 Vita sott’acqua)
• un paese vivo (Cluster urbanistico-culturale: SDG 3 Salute e benessere, SDG 11 Città e comunità sostenibili, SDG 16 Pace, giustizia e istituzioni solide e trasversalmente SDG 17 Partnership)
• un paese che lavora (Cluster economico: SDG 8 Lavoro dignitoso e crescita economica, SDG 9 Imprese, Innovazione e Infrastrutture, SDG 11 Città e comunità sostenibili, SDG 12 Consumo e produzione responsabili, trasversalmente SDG 17 Partnership e marginalmente SDG 1 Sconfiggere la povertà e SDG 2 Sconfiggere la fame)
• un paese che include (Cluster sociale: SDG 3 Salute e benessere, SDG 4 Istruzione di qualità, SDG 5 Parità di genere, SDG 10 Ridurre le disuguaglianze e trasversalmente SDG 17 Partnership)

Scopri di più sugli obiettivi qui: https://unric.org/it/agenda-2030/