Abitare al femminile Puglia
#abitarealfemminilepuglia Progetto partecipato di pianificazione urbana
Fases del proceso
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11/6/2020 - 6/11/2021
Introducción
Il progetto si ispira ad una best practice nazionale - già attuata con ampio successo in Veneto - finalizzata a favorire il coinvolgimento attivo delle donne nei percorsi partecipativi di pianificazione della città per promuovere l’affermazione di un “abitare al femminile”.
Obiettivo del progetto è contribuire a fare emergere e valorizzare la voce delle donne affinché le loro idee, visioni ed esigenze siano tradotte in azioni concrete da utilizzare nel progetto della città (pianificazione urbana e PUG), nel governo e nella gestione dei luoghi dell’abitare.
Nello specifico, il progetto “Abitare al femminile” intende realizzare due macro-interventi, rispettivamente:
- il percorso “#LeDonnePartecipano”: un progetto pilota, da sviluppare a Gallipoli, dedicato al coinvolgimento delle donne nella lettura del territorio, nell’analisi critica dei luoghi pubblici e, quindi, nella formulazione di proposte e scelte progettuali per rendere la propria città migliore. Saranno adottate modalità di partecipazione tradizionali (incontri pubblici e workshop tematici) ed innovative, quali: le consultazioni online attraverso le mappe interattive digitali e un forum. L’esperienza partecipativa produrrà un modello di partecipazione replicabile, post progetto, negli altri 6 comuni coinvolti (Alezio, Casarano, Copertino, Lecce, Otranto e Taviano).
- La ricerca “Abitare al femminile”, un’indagine sulla visione femminile delle città che coinvolgerà 7 comuni: Lecce, Alezio, Gallipoli, Casarano, Copertino, Otranto e Taviano.
La metodologia di ricerca ha come target le donne e prevede lo svolgimento di interviste e la somministrazione di questionari (ricorrendo sia alla modalità off line che on line).
I risultati saranno analizzati e raccolti in un Report finale che sarà pubblicato on line e consegnato ai 7 Comuni che sottoscriveranno un “Atto di impegno” finalizzato a includere le osservazioni del Report nelle valutazioni delle scelte progettuali dei loro PUG.
In generale, le attività puntano ad incentivare il coinvolgimento delle donne attraverso un percorso di partecipazione della durata di 5 mesi articolato nelle seguenti fasi e macro-azioni.
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21/6/2020 - 6/11/2021
Le fasi e le azioni progettuali
Il progetto esecutivo, seguendo i modelli previsti in letteratura per l’attuazione di interventi di progettazione partecipata si articola in 5 macro-fasi, rispettivamente:
1. Fase di attuazione;
2. Fase di emersione della Visione femminile che si suddivide in una prima micro-fase legata all’emersione della ‘divergenza’ di pensiero e visione, e in una seconda micro-fase in cui si sviluppa la ‘convergenza’ di interessi, bisogni e ed esigenze.
3. Fase di decisione con l’adozione delle linee guida e del modello dell’atto di impegno;
4. Fase di implementazione: in cui quanto rilevato nelle precedenti attività di partecipazione viene tradotto in atti e azioni pratiche che consentano alla ‘visione femminile dell’abitare’ di tradursi in soluzioni e scelte nella progettazione urbanistica dei comuni coinvolti.
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Fase di Attivazione
OBIETTIVO
Informare sul tema oggetto del progetto e sulle attività in programma. Coinvolgere il target di riferimento stimolandolo alla partecipazione.
AZIONI E ATTIVITA’
AZIONE 1 Comunicazione e promozione del progetto e delle attività
AZIONE 2 Coinvolgimento della comunità e degli stakeholder.
OUTPUT
Comunicato stampa e campagna di comunicazione e promozione on line e off line.
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Fase di emersione della Visione Femminile (Divergenza e Convergenza)
OBIETTIVO
Dare voce e peso politico-tecnico alla visione femminile della città, facendo emergere esigenze, problematiche, idee e desiderata delle donne.
Ottenere un’analisi della visione femminile dell’abitare.
AZIONI E ATTIVITA’
AZIONE 3.1 Progetto Pilota #LeDonnePartecipano
- Ciclo di incontri e workshop tematici sulla pianificazione urbana da svolgersi presso le sedi dei partner del progetto e presso la Parrocchia e i centri commerciali;
- Attività con le studentesse: workshop tematici, passeggiate cittadine e report fotografico sulle visioni femminili della città;
- Consultazioni online attraverso le mappe interattive digitali della città per poter segnalare luoghi, esigenze, problematicità ed esprimere idee;
- Attivazione del forum on line per condividere istanze e idee.
AZIONE 3.2 Ricerca “Abitare al femminile”
Ciclo di incontri sulla pianificazione urbana partecipata e i PUG presso i 7 comuni coinvolti.
OUTPUT
- Organizzazione di un ciclo di incontri e workshop tematici suddivisi per target.
- Svolgimento di una consultazione off line e on line e della ricerca “Abitare al femminile” nei 7 comuni,
- Passeggiate collettive
- Analisi delle esigenze dei desiderata delle donne emersa durante la progettazione partecipata (Relazione)
- Report fotografico delle attività
- Report delle attività di comunicazione e informazione
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Fase di decisione
OBIETTIVO
Elaborare delle linee guida condivise da sottoporre ai responsabili tecnici e politici della progettazione dei PUG
AZIONI E ATTIVITA’
AZIONE 4 Advocacy
- Redazione di un Report contenente le osservazioni e le proposte presentate dalle donne (linee guida dei desiderata);
- Elaborazione di un “modello” di partecipazione femminile alla pianificazione urbanistica che sia replicabile.
- Elaborazione partecipata di un atto formale di impegno con i Comuni;
- Flash mob delle studentesse con live streaming finalizzato alla narrazione web della visione femminile della città.
OUTPUT
- Relazione finale
- “Atto di impegno”
- Ricerca Abitare al Femminile redatta sotto forma di e-book
- Flash mob delle studentesse con diretta streaming e report fotografico delle "visioni femminili della città"
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Fase di Implementazione
OBIETTIVO
Applicare la visione femminile alla progettazione dei PUG.
Rendere replicabile in altri comuni pugliesi l’esperienza pilota #LeDonnePartecipano svolta a Gallipoli
AZIONI E ATTIVITA’
AZIONE 5 Kick Off Meeting
Organizzazione di un convegno regionale di presentazione al pubblico dei risultati del progetto e del Report finale. In occasione del meeting si terrà la sottoscrizione del Protocollo di Intesa.
OUTPUT
Sottoscrizione degli Atti di impegno da parte delle Amministrazioni Comunali.
Elaborazione di un modello di processo partecipativo replicabile in altri contesti
