Percorso per l'aggiornamento della Carta della Partecipazione

Appartiene al gruppo PROCESSI REGIONALI

Elaborata nel 2014 e risultato di un percorso partecipativo promosso da Aip2, IAF Italia e INU, la Carta della Partecipazione rappresenta un decalogo di princìpi sottoscritta e diffusa da numerosi enti pubblici e realtà associative che si riconoscono in tali valori e che, se presenti, possono assicurare la qualità di un processo partecipativo. 

In dieci anni però la società è molto cambiata: le preoccupazioni legate alle conseguenze del cambiamento climatico, alla crisi economica, alla pandemia, agli scenari di guerra, hanno fatto passare in secondo piano il diritto dei cittadini a partecipare alla costruzione delle decisioni pubbliche.

Per questo, la Regione Puglia, insieme a Emilia Romagna e Toscana, Aip2, IAF, INU, Cittadinanzattiva, ActionAid, il Dipartimento Funzione Pubblica in quanto rappresentante del Governo Italiano in OGP e la Comunità di pratiche dell’Hub Partecipazione hanno attivato un processo di ascolto e innovazione, per verificare se a dieci anni dalla loro prima stesura questi 10 princìpi siano ancora attuali e condivisi. 

Dopo il primo incontro tenutosi a Bologna, nell’ambito della VIII edizione del Festival della Partecipazione 2023, due sono gli strumenti messi in campo:

• - un questionario finalizzato a raccogliere elementi per capire, alla luce delle diverse esperienze maturate sul campo, se i princìpi della Carta sono ancora comprensibili e ritenuti attuali o se necessitano di un aggiornamento.
• - un confronto online nell’Hub Partecipazione: uno spazio aperto per raccogliere liberamente riflessioni e contributi sui 10 princìpi, al fine di verificare come vengono interpretati e vissuti.

Gli esiti finali del percorso di revisione della Carta saranno infine presentati in un evento pubblico durante il Festival della Partecipazione 2024, mentre in occasione della prossima Open Gov Week (prevista nei giorni 27/31 maggio 2024) sarà presentato un draft della nuova Carta della partecipazione che sarà posto in consultazione pubblica.

La sfida della partecipazione riguarda tutti: non rinunciare a portare la tua idea!