Marconi, Piazza Giustizia

Il giorno 30 giugno ci ritroveremo in piazza Marconi, davanti alla sede di Giustizia per Taranto, per discutere i prossimi passi da compiere, a fronte delle ottime esperienze formative fatte nei precedenti giorni con i consulenti di ComunitAzione.

Le idee che ci frullano in mente sono tante, ed è quindi arrivato il momento di condividerle per trarre una sintesi che darà il calcio di inizio, a livello operativo, a questa entusiasmante avventura

Informe del encuentro

Nell’incontro tenutosi nello spiazzo antistante alla sede di Giustizia per Taranto, si è svolta ieri un’assemblea dedicata alla programmazione e calendarizzazione delle prime attività da mettere in campo. Ecco il resoconto:

1) Individuata la necessità di costruire due momenti di convivialità in piazza e comunità. Il primo un laboratorio per bambini (laboratorio di lettura della favola) ed un film in piazza su un tema specifico da elaborare collettivamente al termine della proiezione con l’ausilio di un gruppo di psicologi che hanno proposto l’idea e messo a disposizione a tal fine la propria professionalità. Tra i probabili temi si è pensato potrebbe essere utile affrontare quello sull'integrazione multiculturale, in considerazione della presenza di una numerosa comunità di migranti poco integrati nella Piazza.

Si è convenuto, tuttavia, di far precedere queste iniziative da una fase di costruzione di relazioni all'interno del quartiere, motivo per cui si è previsto di realizzarle per fine luglio / inizio agosto.

2) Per quanto sopra,si è condiviso di organizzare un presidio in piazza con relativa auto-costruzione di strumenti con cui comunicare eventi e iniziative al quartiere (bacheca e totem), nonché sensibilizzare (cestini dei rifiuti).

Queste le prime giornate del presidio:

• martedì ore 18.00 – 21.00 (con attività di realizzazione e montaggio bacheca e cestini);
• mercoledì 21 – 23.30;
• giovedì 10.00 – 12.30.

Si sono volontariamente individuate tre fasce orarie differenti al fine di intercettare diverse categorie di frequentatori della piazza. Al riguardo sono state già raccolte le disponibilità da parte di volontari e attivisti.

Il percorso resta aperto a chiunque voglia portare il proprio contributo