PROGETTIAMO IL PARCO

Il secondo incontro di progettazione con i ragazzi disabili del Centro Socio-Eductativo Nomeni-Panta Kala si è svolto con un giro al Parco, durante il quale i ragazzi, orgogliosi dei loro lavori, hanno potuto sistemare le loro opere artistiche per renderle visibili ai visitatori.

I plastici, infatti, rappresentano la visualizzazione tangibile dei loro desideri, ossia di quello che vorrebbero veder realizzato all'interno del Parco Giochi.

La partecipazione dei giovani ragazzi disabili del Centro al progetto "Progettiamo il Parco" ha rappresentato un momento alto dell'intero percorso di partecipazione dal basso della comunità martanese, in quanto per la prima volta, attraverso il gioco terapeutico e riabilitativo, essi si sono resi protagonisti attivi e coinvolti nel processo di sviluppo e di miglioramento del territorio.

Il secondo momento è stato dedicato all'attività di Orto-Terapia, durante il quali gli altri ragazzi del gruppo hanno provveduto a curare il verde pubblico che circonda il Parco attraverso una coinvolgente attività di Orto-Terapia.

Con l'ausilio e l'assistenza degli operatori, i ragazzi hanno provveduto a piantumare e innaffiare dei fiori, nonchè a ripulire il verde dalle erbacce e dall'immondizia accumulata dal vento.

Nessun processo partecipativo dovrebbe quindi prescindere da questo approccio metodologico, non solo perchè si tende spesso a ignorare il bisogno dei soggetti svantaggiati, ma soprattutto perchè sono prorpio le loro voci e i loro bisogni a permettere di raccontare e descrivere la realtà che ci circonda, con i suoi limiti e le sue potenzialità, per meglio progettarla e renderla più inclusiva e a misura d'uomo.

Queste le foto della pubblicazione dei plaisti della loro disposizione all'interno del Parco:

Queste le foto del momento di sensibilizzazione ambientale e laboratorio di Orto-Terapia nel Parco:

Questo il video della giornata:

https://youtu.be/exbzi28P0Bs