PROCESSI PARTECIPATIVI E CULTURA DELLA LEGALITÀ

LABORATORIO DI TEATRO SOCIALE E DI COMUNITÀ I: SCRITTURA CIRCOLARE

La scrittura collettiva o partecipata o conviviale è una forma di scrittura che coinvolge, nella progettazione e nella stesura del testo, più autori. Di origine tutta italiana, in principio fu Marinetti con i Futuristi, attraverso Don Milani e la Rete, da gioco linguistico, si è ritagliata il suo piccolo ma prezioso posto nello scenario della nostra letteratura.

Questo laboratorio, liberamente ispirato a Lo zar non è morto, scritto nel 1929 dal futurista Gruppo dei Dieci, guidati da Marinetti, intende sperimentare la creazione di un testo partecipato, tra lo spazio privato e il territorio condiviso.

Condotto da Eleonora Cocciolo

c/o Haustheater L.U. San Donato di Lecce

LABORATORIO DI TEATRO SOCIALE E DI COMUNITÀ II

La metodologia del Teatro Sociale e di Comunità si fonda sull’efficacia del teatro e delle performing arts per lo sviluppo dell’uomo e delle sue relazioni in ogni condizione di vita personale, professionale e comunitaria, ed è parte di un processo d'innovazione sociale, di cittadinanza e di promozione della salute, orientata allo sviluppo di società inclusive e comunità plurali.

In questa tipologia di teatro, il momento dell'incontro tra il percorso teatrale del gruppo e la comunità è forse il momento più delicato e tira in ballo un’azione multidisciplinare dal forte coinvolgimento comunitario in un’ottica di riconoscimento di un’identità sociale condivisa e partecipata.

Questo laboratorio mira a diffondere la cultura della legalità garantendo la libera espressione e l'interiorizzazione dei valori di partecipazione, condivisione, libertà e parità.

c/o Haustheater L.U. San Donato di Lecce