Una strada dell’Arte e del Gusto e una “Comunità di Eredità”.

Data: 07/05/2024

Orario: 09:00 - 11:00

Luogo: Percorso fra Cavallino, San Cesario e San Donato di Lecce

percorso
San Cesario Di Lecce
Percorso fra Cavallino, San Cesario e San Donato

Informe del encuentro

Partecipanti:

• Felice Rollo (detto Ginetto) - Vice-presidente dell'Associazione L'Ausapieti
• Titti Pece - Aps Casa Museo Moscara/Archivio d’artista Giancarlo Moscara
• Marcello Moscara - Aps Casa Museo Moscara/Archivio d’artista Giancarlo Moscara
• Daniela Diurisi - Sound designer

Ordine del Giorno:

1. Passeggiata guidata attraverso i paesaggi della memoria con Felice Rollo
2. Racconti sui luoghi e i ricordi legati alla tradizione locale
3. Discussione sulla creazione di una "mappa emozionale" dei percorsi della memoria
4. Prossimi passi per valorizzare i luoghi raccontati da Felice Rollo

Dettagli della Riunione:

Esplorazione dei Paesaggi della Memoria:

Durante il sopralluogo, Felice Rollo, noto come Ginetto, vice-presidente dell'Associazione L'Ausapieti, ha guidato i partecipanti attraverso una serie di luoghi ricchi di storia e memoria, conosciuti come "il Terzo Paesaggio." Camminando lungo i vecchi sentieri tra Cavallino, San Cesario e San Donato, il gruppo ha scoperto un bosco cresciuto in una vecchia cava, campi incolti da cui emergono uliveti sopravvissuti alla xylella, nespoli, gelsi e orti. Felice ha condiviso aneddoti legati alla sua infanzia e alla storia di questi luoghi, tra cui le vasche di antichi palementi e il racconto di una Madonna delle Vigne, che, sebbene scomparsa, rimane viva nella memoria collettiva.

Discussione:

La conversazione si è concentrata sull'importanza di preservare questi luoghi della memoria e sul potenziale per creare una "mappa emozionale" che catturi le storie, i ricordi e i legami con il territorio. Felice ha proposto l'idea di utilizzare la "Madonna delle Vigne" come parola chiave per rappresentare questo percorso della memoria, facendo riferimento ai ricordi comuni che emergono tra i residenti locali. La mappa potrebbe servire come strumento per valorizzare il patrimonio immateriale di questi luoghi.

Prossimi Passi:

Si è deciso di approfondire l'idea di una mappa emozionale che racconti i paesaggi del passato attraverso i ricordi e le storie condivise da Felice Rollo e altri membri della comunità. Inoltre, è stato proposto di sviluppare ulteriori collaborazioni con l'Associazione L'Ausapieti per organizzare passeggiate narrative e eventi che coinvolgano la comunità nella riscoperta dei luoghi della memoria.

Conclusioni:

Il sopralluogo ha evidenziato l’importanza di preservare i racconti e i paesaggi della memoria come patrimonio collettivo. I partecipanti hanno concordato sulla necessità di proseguire il lavoro di mappatura emozionale, valorizzando i percorsi raccontati da Felice Rollo e rendendoli accessibili al pubblico attraverso iniziative culturali e turistiche.